Spread, costi e commissioni di Fusion Markets

Scritto da Zornitsa Stefanova

Zornitsa Stefanova

Zornitsa Stefanova è un’analista esperta di forex e criptovalute. Copre anche vari argomenti finanziari come il trading di azioni e gli investimenti per la pensione.

, | Tradotto da Luca Mele

Luca Mele

Luca Mele è un traduttore professionista specializzato in vari argomenti, tra cui investimenti e trading con diversi strumenti come forex, azioni, criptovalute e materie prime.

, | Aggiornato: Ottobre 21, 2025

Dotato di licenze in Australia, Vanuatu e Seychelles, Fusion Markets eccelle nell’offrire operazioni a basso costo su oltre 250 mercati finanziari, tra cui 90 coppie di valute, materie prime, indici, criptovalute e CFD su azioni statunitensi. Il broker garantisce l’esecuzione degli ordini ECN senza intervento di dealing desk, assicurando i migliori flussi di quotazioni provenienti da una rete di fornitori di liquidità affidabili.

Fusion Markets rientra tra i broker più convenienti del settore del trading online. I nuovi clienti possono aspettarsi diversi tipi di costi di trading e non di trading, tra cui spread, commissioni, spese amministrative per i conti senza swap e costi di finanziamento overnight. Continua a leggere per un’analisi dettagliata di tutte le spese legate al trading sul Forex con Fusion Markets.

Costi di trading su Fusion Markets

Le spese di trading su Fusion Markets dipendono in larga misura dal tipo di conto scelto. Il broker offre sia operatività basata esclusivamente sugli spread sia operatività con commissioni fisse. Gli ordini eseguiti tramite i conti Classic non prevedono commissioni, perché tutti i costi sono inclusi negli spread. Fusion Markets compensa l’assenza di commissioni applicando un ricarico di 0,9 pip a tutti i raw spread.

Costi di trading sul Forex dei conti Classic

Lo spread medio su EUR/USD è di 1,01 pip e le operazioni non prevedono commissioni quando si utilizza un conto Classic su Fusion Markets. Per calcolare il costo totale di un’operazione moltiplichiamo il valore dello spread in pip per la dimensione della posizione. Un lotto standard di 100.000 unità della valuta di base ti costerà 0,000101 x 100.000 = 10,10 $ su Fusion Markets.

Per chiarire, il valore di un pip su un lotto standard è pari a 10 $, cioè ogni variazione di un pip ha un costo di 10 $. Negli ordini su micro lotti (1.000 unità di valuta) una variazione di un pip corrisponde a 0,10 $. Di conseguenza, i tuoi costi di spread per un micro lotto su EUR/USD saranno in media di poco superiori a 10 centesimi con uno spread di 1,01 pip (0,000101 x 1.000 = 0,101 $). Allo stesso modo, i clienti che fanno trading su mini lotti (10.000 unità di valuta) pagheranno 1,01 $ all’apertura e alla chiusura delle posizioni calcolate a 0,000101.

*Per semplicità, i costi medi sono stati calcolati su operazioni da 100.000 $ e 1.000 $ senza leva. Tutti i costi di spread sono indicati in USD e riflettono le spese sostenute all’apertura di una posizione (cioè in un’unica direzione dell’operazione).

Costi di trading sul Forex dei conti Zero

I conti Zero propongono raw spread a partire da 0,00 pip, con una media di 0,11 pip su EUR/USD, senza il ricarico di 0,9 pip applicato agli spread standard. Il broker addebita commissioni di 2,25 $ all’apertura e alla chiusura delle posizioni, per un totale di 4,50 $ a lotto standard. Le aliquote variano a seconda della valuta di base del conto, come mostrato nella tabella seguente. I clienti che fanno trading in formati più piccoli pagano 0,45 $ per mini lotto e 0,045 $ per micro lotto. Le posizioni pari a un mini lotto comportano quindi commissioni round-turn di 0,45 $.

La tabella seguente offre una panoramica dei costi complessivi di trading sul Forex che i titolari di conti Zero possono aspettarsi, includendo anche le spese di spread. In questo modo potrai stabilire quale tipologia di conto Fusion Markets offra condizioni più vantaggiose e si adatti meglio al tuo budget.

*I valori corrispondono ai raw spread medi senza il ricarico di 0,9 pip. **Il secondo valore rappresenta la commissione addebitata per micro lotto per ciascun lato. Il costo per lotto include le spese di spread e commissione combinate.

Come si evince dalle tabelle, i conti Zero offrono condizioni più vantaggiose rispetto ai conti senza commissioni di Fusion Markets. Un lotto standard su EUR/USD costa 10,10 $ per lato con i conti Classic, quasi tre volte di più rispetto ai conti Zero, dove la spesa per lato è di soli 3,35 $ (1,1 $ di spread più 2,25 $ di commissione). I trader in mini e micro lotti possono prevedere costi pari rispettivamente a 0,36 $ e 0,03 $ per lato quando eseguono operazioni sulla coppia a uno spread di 0,11 pip con commissioni di 0,25 $ e 0,025 $.

Costi di finanziamento overnight di Fusion Markets

Le posizioni con leva comportano commissioni di rollover aggiuntive quando restano aperte durante la notte. Queste spese si accumulano progressivamente se si mantengono le posizioni per lunghi periodi, rappresentando una parte consistente dei costi complessivi di trading. La buona notizia è che Fusion Markets applica tassi di finanziamento overnight relativamente bassi rispetto a molti broker concorrenti.

Le commissioni di swap variano in base alla valuta, al tipo di conto, alla coppia Forex, alla dimensione dell’operazione e alla leva. I tripli swap (tre giorni) vengono applicati il mercoledì. Il modo più semplice per calcolare le spese di finanziamento overnight è utilizzare il calcolatore di swap messo a disposizione da Fusion Markets. In alternativa, è possibile ricorrere alla formula fornita dal broker.

F = SR x LN x PV

• F corrisponde ai costi giornalieri di finanziamento overnight (positivi o negativi).
• SR corrisponde ai tassi di swap.
• LN indica il numero di lotti.
• PV è l’abbreviazione di pip value (es. 1 pip = 10 $ sui lotti standard).

Fusion Markets non pubblica direttamente sul proprio sito i tassi di swap. Per visualizzare i valori aggiornati per le posizioni long e short overnight, i clienti possono accedere al proprio conto MT4 o MT5 su desktop, fare clic con il tasto destro sulla coppia di valute desiderata e selezionare Specifiche.

Ancora una volta, è possibile utilizzare comodamente il calcolatore di swap gratuito di Fusion Markets per calcolare le spese di finanziamento overnight. È sufficiente selezionare la classe di attivi (es. Forex), il simbolo, la valuta di base del conto e il volume di trading in lotti. Il calcolatore mostrerà i valori dei swap long e short sia nella valuta di base sia in quella convertita.

*I tassi di swap sono espressi in punti e possono variare. I valori per le posizioni long e short overnight riflettono le spese che i clienti con conti denominati in USD sosterrebbero ogni giorno mantenendo 1 lotto standard nella rispettiva coppia di valute.

Costi di trading senza swap su Fusion Markets

Fusion Markets offre conti senza swap ai clienti che, per motivi religiosi, non possono pagare o ricevere interessi. Come suggerisce il nome, questo tipo di conto consente di mantenere posizioni dopo la chiusura dei mercati senza sostenere costi di finanziamento overnight (previsti invece nei conti CFD standard). I trader senza swap sono soggetti a spese amministrative, che Fusion Markets addebita quando le posizioni restano aperte per più di 7 giorni.

Per fare un esempio, il broker detrarrebbe le spese amministrative dal tuo saldo una sola volta se chiudessi una posizione con leva dopo 10 giorni dall’apertura. È opportuno inoltre precisare che non tutte le coppie Forex sono disponibili per il trading senza swap, poerché alcune comportano costi di swap più elevati. Ciò rende più difficile per Fusion Markets gestire in modo equo i costi di trading nel formato senza swap.

Fusion Markets consente il trading senza swap in tutte le nazioni in cui può operare legalmente con le licenze VFSC, FSAS e ASIC. Il servizio non è disponibile in giurisdizioni soggette a restrizioni come Giappone, Nuova Zelanda, Ontario, Russia, Ucraina, Siria, Spagna, Porto Rico, Sudan, Iraq e Stati Uniti, fra le altre.

Costi non legati al trading di Fusion Markets

Oltre alle commissioni di trading, i potenziali clienti dovrebbero valutare le spese aggiuntive derivanti da transazioni, gestione del conto, copy trading e servizi in abbonamento come l’hosting VPS. Fusion Markets non applica costi extra per depositi e prelievi. L’apertura di un conto live è gratuita, così come l’utilizzo del conto demo. I clienti non vengono penalizzati se operano di rado, perché il broker non applica commissioni di inattività.

Il copy trading comporta alcuni costi aggiuntivi. I fornitori di segnali e i loro copiatori possono utilizzare il servizio gratuitamente a condizione che il volume mensile di trading su Forex e metalli sia pari o superiore a 2,5 lotti. I clienti che non soddisfano questo requisito pagano un canone mensile di 10 $ per coprire i costi sostenuti dal broker. A seconda del provider di segnale, i copiatori possono inoltre versare commissioni di performance fino al 30%.

Fusion Markets mette a disposizione un servizio di hosting VPS a bassa latenza in collaborazione con il principale provider New York City Servers. Il servizio richiede un abbonamento: i clienti possono scegliere tra tre piani mensili o annuali. Sottoscrivere un piano annuale conviene di più, perché il costo mensile risulta inferiore.

*Questi sono i prezzi di listino senza alcuno sconto sull’abbonamento.

I clienti con un volume mensile di trading su metalli e Forex superiore a 20 lotti possono usufruire di hosting VPS gratuito offerto da Fusion Markets. Per aderire all’offerta, gli aventi diritto devono sottoscrivere il servizio dal proprio Fusion Hub. Il broker invierà quindi le credenziali VPS e rimborserà le spese di abbonamento.

Considerazioni finali sui costi di Fusion Markets

In definitiva, Fusion Markets offre condizioni di trading leggermente migliori rispetto ai suoi concorrenti più diretti. Il broker applica le commissioni round-turn più basse che abbiamo riscontrato finora, abbinate a spread ridotti che partono da zero pip per le coppie di valute più liquide. Come abbiamo osservato durante la nostra analisi, i nuovi clienti possono ridurre ulteriormente i costi scegliendo conti con commissioni.

Le spese complessive di trading sulla maggior parte delle principali coppie Forex sono fino a tre volte inferiori rispetto a quelle dei conti Classic basati sugli spread. Grazie a costi di conto praticamente nulli, Fusion Markets si propone come una scelta interessante per i trader che desiderano massimizzare i profitti e ridurre le spese. Ti consigliamo di leggere la nostra recensione completa di Fusion Markets se vuoi scoprire di più su questo discount broker.

Scritto da Z. Stefanova | Tradotto da Luca Mele